lutto

E’ mancato Adriano Piani! Ricordi di Vinicio Divo.
Era nato a Venezia il 31.05.1945 ed è stato per lungo tempo un dirigente della federazione tennistavolo del Friuli Venezia Giulia, per il suo lungo ed appassionato impegno è stato anche insignito della Stella di bronzo al merito sportivo.
Vedo pian piano sparire dei personaggi, che hanno fatto la storia del tennistavolo regionale, parlo di persone che sono state nel recente passato delle colonne portanti del tennistavolo regionale.

 

Li cito in ordine in cui sono venuti a mancare:
Pietro Martinolli
Giuseppe Zorzi (Pino)
Claudio Musina
E adesso Adriano Piani

 

Forse i più giovani non hanno conosciuto qualcuno di quelli che ho citato, ma vi assicuro che il tennistavolo regionale è stato profondamente influenzato dal loro operato.
Adriano è stato anche un giocatore a livello amatoriale, nonostante la sua menomazione alla gamba, dovuta ad una malattia che l’ha colpito in tenera età.
A quel tempo il movimento paralimpico era ancora semisconosciuto, e comunque a lui non interessava, visto che giocava per il piacere di farlo e non per vincere.
Quando quasi 40 anni fa, dopo tanti anni di inattività ho ricominciato a giocare, lui era presidente provinciale di Trieste. Dopo qualche anno mi ha proposto di diventare consigliere provinciale e per diverso tempo abbiamo gestito insieme i Giochi della Gioventù (attuali Campionati Sportivi Studenteschi).
A quei tempi gestire quella manifestazione a Trieste era un impegno notevole, visto che la partecipazione delle sole scuole elementari e medie inferiori, era pari a circa 600 – 700 alunni, per cui bisognava fare molte fasi eliminatorie per arrivare alle finali provinciali. Ma lui ce la metteva sempre tutta, con grande calma e competenza.
Dopo due mandati come Presidente Provinciale di Trieste, Piani è stato eletto Presidente Regionale, ruolo che ha ricoperto per due mandati; ed ho avuto modo di collaborare con lui in veste di Presidente Provinciale prima e di Consigliere Regionale poi.
Quando poi la presidenza regionale è passata a Pino Zorzi, Adriano è diventato il responsabile della contabilità per entrambi i mandati.
Erano inseparabili e mi ricordo ancora che con un po’ di arguzia e simpatia li avevano sopranominati “Il gatto e la volpe”.
Poi ci siamo un po’ persi di vista, la sua salute è andata peggiorando ed ha preferito farsi accogliere nella casa di riposo ITIS, dove fino ad allora aveva lavorato.
Ho ritenuto giusto scrivere queste poche righe per presentare il suo costante impegno a coloro che non l’hanno conosciuto e per farlo ricordare a quelli che hanno avuto l’opportunità di collaborare con lui nell’ambito del tennistavolo.

 

Vinicio Divo