Contributi
Contributi dalla Regione
- Oranizzazione manifestazione sportive
- L'organizzazione di manifestazione sportiva per la pratica sportiva di persone con disabilità
- L'acquisto di: attrezzature specializzate, di equipaggiamenti, di mezzi necessari per il trasporto delle persone con disabilità a favore della pratica sportiva di soggetti con disabilità
Contributi dalla Provincia
- Trieste
Acquisto di attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività sportive e ricreative e manutenzione degli impianti sportivi - Udine
Contributi per attività e manifestazioni sportive
Contributi relativi all'impiantistica sportiva - Pordenone
Contributi per la realizzazione di iniziative sportive e del tempo libero
Contributi per la dotazione di attrezzature sportive e ricreative - Gorizia
Contributi per attrezzature sportive
Contributi dal Comitato Regionale FITET
I contributi previsti dal Comitato Regionale sono descritti nel Regolamento Regionale riguardano l'attività d'interesse del Progetto Italia.
Sostanzialmente sono due tipologie:
- l'attività giovanile delle società (partecipazione a stage e tornei)
- promozione sportiva con il Progetto Invito al Tennistavolo
Per maggiori dettagli su queste tipologie visitate la pagina dei Contributi del Progetto Italia.
Contributi per la creazione dei Centri di Avviamento allo Sport Paralimpico (C.A.S.P.) dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP)
I Centri di Avviamento allo Sport Paralimpico (C.A.S.P.) costituiscono lo strumento per mezzo del quale il CIP favorisce la costruzione di un processo educativo sportivo nelle persone con disabilità allo scopo di produrre, simultaneamente, formazione ai valori paralimpici ed emersione dei giovani talenti paralimpici.
Per raggiungere questo obiettivo i CASP devono offrire un’efficace azione formativa di base ad ogni disabile, qualunque sia la sua condizione di partenza.
A tal proposito i CASP non devono lavorare solo e direttamente sulla persona con disabilità ma soprattutto sulle condizioni che gli permettono di esprimersi ponendolo, in ogni modo al centro del progetto che ha come idea predominante quella dello sport come mezzo di affermazione della persona.
Per realizzare questo ambizioso obiettivo il CIP ha bisogno delle Associazioni Sportive, come struttura di base del movimento sportivo, fornendogli gli strumenti per migliorare le strategie dell’attività paralimpica di base.
I due soggetti primari dell’attività posta in essere nei Centri di Avviamento allo Sport Paralimpico sono i giovani e potenziali atleti disabili che avranno così la possibilità di fare esperienze sportive multidisciplinari prima di scegliere od essere indirizzati verso lo sport paralimpico a loro più congeniale per attitudine e competenze motorie e gli atleti portatori di disabilità particolarmente gravi che potranno così continuare nel tempo a sperimentare percorsi formativi motorio-sportivi senza alcuna finalità di carattere agonistico e competitivo.
Il regolamento sulle attività di avviamento allo sport consente, a titolo gratuito, il convenzionamento con il CIP di CASP, Istituti Scolastici, Unità Spinali e Centri di Riabilitazione, permettendo ai propri aspiranti atleti di aderire al CIP, con la conseguente estensione gratuita delle garanzie assicurative contro gli infortuni, e di partecipare direttamente alle attività sportive promosse a livello regionale.